le
biglie
Il gioco universale delle biglie o palline veniva effettuato un tempo con palline di terracotta, colorate spesso con vivaci tinte, che si trovavano in vendita dai casolìni di paese; non erano pochi i bambini che se le costruivano da soli mettendo a cuocere la creta nel forno di casa. Chi non poteva permettersi nemmeno questo, per giocare usava sassolini rotondi oppure le boreléte o frutti del cipresso. Recentemento si gioca anche con biglie di acciaio con sfere, grosse biglie di vetro colorato a spicchi; una sfera a seconda della sua grandezza, vale due o più biglie di terracotta. La pista con le biglie. Il gioco puo’ essere giocato in quanti su vuole. La gara delle biglie consiste nel costruirsi una pista, se si e' su una spiaggia la si fa trascinando per le gambe un bambino che con il sedere traccera' la pista, e poi scegliersi una biglia, posizionarla sulla linea di partenza e con delle "bicellate" far gareggiare le biglie. La prima biglia che arriva in fondo alla pista fa vincere il suo proprietario. A colpire Ogni bambino aveva in tasca tante biglie di vetro. A colpire con la buca Il gioco consiste nel colpire le biglie degli avversari diventandone proprietario. Prima di poterle colpire pero' bisognava far entrare la propria biglia in una buca precedentemente preparata . Alla partenza a turno si tira la propria biglia, colpendola con il
pollice o l'indice, e si cerca di entrare in buca. Quando uno riesce ad
entrarci puo', con i tiri successivi mirare le altre biglie Se ci riesce guadagna la pallina, in caso contrario il gioco passa agli altri giocatori. |