Si traccia una linea di partenza in terra, e una linea di arrivo alla distanza che si vuole.
I giocatori si dividono in coppie. All'intemo di ogni coppia un giocatore fa il pilota e resta in piedi, l'altro, di solito il più robusto, fa la Carriola e si mette disteso a terra a pancia in giù.
Gioco divertentissirno, la Carriola generava uno strano animale a quattro zampe, con due piedi e due mani.
Il pilota prende il compagno per le gambe e la Carriola avanza sulle mani
il più velocemente possibile
Al via! Le Carriole partono. Vince la coppia che taglia per prima il traguardo.
Grande responsabilità è quella del pilota, che non solo sostiene la parte posteriore della Carriola (le gambe del compagno) ma deve anche dolcemente, ma con decisione, spingere. Non troppo però, per non sbilanciare la Carriola, che cadrebbe a terra perdendo il ritmo
Osservazioni
Si giocava a la Carriola in tutta Italia, dalla Sicilia (A lu carritteddu), al Veneto (scariola).