![]() |
Sezione Giochi " difficili " | Pagina difficili | richiesta soluzione |
![]() |
||
Gruppo | difficili | |
Titolo | Scacco matto | |
Autore | Da Target - Mensa Lombardia | |
Data inserimento | 25 Febbraio 2002 | |
Livello di difficolta' | difficile | |
![]() |
||
Un torneo di scacchi diminuisce la somma totale della felicita' umana perche' ci sono n-1 perdenti e solo un vincitore in n partite. I giocatori di golf hanno in parte superato questo problema assegnando degli handicap. Si potrebbe proporre un sistema semplice di gerarchie anche per i giocatori di scacchi. Ci sono dei giocatori "regine" in cima alla pila che poi va giu' fino agli infimi "appiedati" che si ammucchiano in basso. Vi e' un certo numero di mosse fra un livello e l'altro. Un giocatore "regina" deve batterne uno di livello "torre" in 50 mosse, ma deve dare matto ad uno di livello "cavallo" in 40 mosse e in 10 a un "appiedato". O qualcosa del genere. Se il giocatore di rango superiore ha bisogno di ulteriori mosse allora vince quello di rango inferiore. Questo eliminerebbe i vantaggi indebiti che derivano dallo studio e dalla pratica del gioco e dall'intelligenza superiore. E con cio' arriviamo al problema. Un giocatore di livello "cavallo" scommise scioccamente che poteva vincere 2 partite su 3 contro dei giocatori alternati uno piu' forte e uno piu' debole. L'astuto membro del Mensa che accetto' la scommessa riusci' a fare accettare una ulteriore condizione: doveva vincere due partite consecutive. Lo scaltro mensano gli diede poi 2 alternative: poteva giocare contro una serie: 1) meno forte, piu' forte, meno forte; oppure 2) piu' forte, meno forte, piu' forte. Il giocatore pero' mise nel sacco il membro del Mensa facendo la scelta ottimale. Qual era? Quale sequenza scelse: 1 o 2? E, piu' importante ancora in una domanda di scelta binaria: perche'? |